Questa é una delle domande che tutti si chiedono prima di partire.
Il prezzo della vita londinese:
ovviamente, come in tutto il resto del mondo, il costo della vita varia da persona a persona, dalle proprie abitudini, vizi e necessità.
In Inghilterra le leggi che regolano il mondo del lavoro sono molto diverse da quelle italiane ed i lavoratori inglesi sono più tutelati, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto finanziario.
È infatti vigente qui una legge che assicura un salario minimo (il cosiddetto “Minimum Wage”) a tutti i lavoratori (calcolato al lordo e non sul netto), indipendentemente dal loro rendimento sul posto di lavoro e dall’andamento dell’impresa.
È infatti anche questo uno dei tanti motivi che spinge le persone a trasferirsi in UK, la cosiddetta “terra delle grandi opportunità e della meritocrazia”.
A Londra, sono effettivamente più alte le possibilità di trovare lavoro rispetto ad altri paesi, ma é importante prestare molta attenzione al tipo di lavoro che ci viene offerto e alle condizioni. A tal proposito, puo capitare di incontrare datori di lavoro che pagano in nero e di conseguenza non assicurano il "minimum wage".
Per maggiori informazioni a riguardo, vi proponiamo il sito ufficiale del governo che potete consultare per farvi un’idea del Minimum Wage: https://www.gov.uk/national-minimum-wage-rates
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